Dodici decadi (e più!) di alpinismo a Bassano.
Il 19 settembre 1857 il gentleman irlandese John Ball, accompagnato da un cacciatore di camosci di Borca detto lo “sgrinfa”, sale il Monte Pelmo (3168 m) introducendo la pratica dell'alpinismo in quelle che ancora non si chiamavano Dolomiti bensì Alpi Veneziane.
Nel corso della salita, per superare il punto più impegnativo della cengia di accesso al catino centrale, i due passano trascinandosi carponi sotto uno sporto roccioso che sovrasta l'itinerario individuando così il famoso “Passo del Gatto”, solo uno dei tanti Passi che a Ball debbono il nome.
Ma da dove iniziavano i passi che condussero il fondatore e primo Presidente dell'Alpine Club inglese ad esplorare, studiare e descrivere nella prima guida realmente alpinistica l'intera catena alpina?
Molto spesso il suo itinerario partiva da Bassano poiché nel novembre del 1856 egli aveva sposato Elisa proprio nella nostra città, figlia di Alberto Parolini.

Per questo, in occasione del centoventesimo anno di fondazione del Club Alpino Bassanese da cui la nostra Sezione discende, abbiamo pensato di titolare “Sui passi di Ball ...” la mostra in cui rivisitare la storia delle dodici decadi di vita del nostro Sodalizio.
É nostra intenzione ripercorre nell'esposizione i passi compiuti da chi ci ha preceduto, contestualizzandoli per meglio comprenderli nell'epoca in cui sono avvenuti affiancando loro le vicende della storia locale e della storia nazionale che tanto hanno inciso sul nostro territorio ed in particolare sui nostri monti. Non solo oggetti ma anche immagini, documenti, aneddoti, racconti, persone ed esperienze!
"Giorni or sono sorse in alcuni cittadini l'idea di fondare qui in Bassano un Club alpino autonomo che abbia lo iscopo non di tentare pericolose salite o di raggiungere vergini altezze, ma di far conoscere e apprezzare le bellezze de' nostri monti e di provvedere carte e strumenti per agevolare studi, salite ed esplorazioni." Così il 14 novembre del 1892 il "Provincia di Vicenza" annunciava nella corrispondenza da Bassano Veneto, non ancora diventato “del Grappa”, la nascita del Club Alpino Bassanese.
Che però germinava sul terreno ben preparato dal Gaidon, da Brocchi, da Parolini, da Ball, da Secco e da Brentari solo per accennare a qualche nome tra i più noti.
Il percorso intrapreso dai “Padri Fondatori” e da chi ne ha preso il testimone è stato lungo e travagliato, ci sono state cadute e risurrezioni, a fianco di momenti di gloria abbiamo avuto momenti bui, ma è stata la consapevolezza della nostra storia che ci ha portato a diventare nel tempo un punto di riferimento non solo per chi approccia la montagna come sportivo ma anche, e forse soprattutto, per chi la vive come esperienza di cultura, di valori, di vita.

Veniamo da lontano ed andremo lontano, perché intendiamo continuare … Sui passi di Ball . . .

L'inaugurazione della mostra si terrà a

Palazzo Agostinelli - Bassano del Grappa

Sabato 29 settembre

alle ore 17.00