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Scuola di alpinismo

scuola alpinismo_1Il primo germoglio della nostra Scuola di Alpinismo Franco Gessi è nato nel 1947: prendeva il nome di GAR, Gruppo Alpinistico Rocciatori, e aveva l'obiettivo di creare nei soci una mentalità e una cultura alpinistica e di migliorare il livello di preparazione tecnica. Nello stesso anno il Gruppo prese in consegna la Palestra di Roccia di Valle Santa Felicita, storica palestra di arrampicata che fece da tirocinio per molti grandi alpinisti (tra cui Lorenzo Massarotto).

Il Gruppo era allora capeggiato dal Rag. Giovanni Zorzi, memorabile alpinista del Cai Bassanese, direttore del primo corso di roccia (1947) e "scopritore" del sentiero alpinistico che percorre la Cresta di San Giorgio (ancora segnato da bolli rossi) a Solagna, località dopo Bassano del Grappa, lungo la Valsugana.

Alpinismo Giovanile

Alpinismo GiovanileVivere la montagna in modo gioioso e soprattutto in sicurezza è la proposta dell'Alpinismo Giovanile del CAI. L'ambiente montano è infatti il più idoneo per realizzare esperienze formative che aiutino i ragazzi a crescere sotto il profilo tecnico, culturale, umano e spirituale.
L'ambiente montano offre ancora grandi spazi liberi, a cui i giovani possono accedere con l'aiuto di accompagnatori molto preparati che garantiscono efficacia organizzativa e logistica. Gli accompagnatori operano nello spirito del volontariato “professionale” del CAI, sanno offrire ai ragazzi le chiavi di lettura di quello splendido libro aperto che è la natura delle Terre Alte.

Gruppo Seniores CAI 25 Antonio Bizzotto

Gruppo Seniores CAI 25E’ l’anno 1990 quando nasce all’interno della Sezione il Gruppo 25.

Attraverso il racconto di come si svolsero i fatti spieghiamo il perché di questa denominazione. All’epoca i due soci Franco Bellotto e Antonio Bizzotto, amici da sempre fin dai tempi dei banchi di scuola, si trovano con un passato per così dire alpinistico, avevano frequentato entrambi ambienti di montagna con escursioni di un certo impegno.

Avevano praticato l’ambiente curando principalmente l’aspetto tecnico tralasciando anche se involontariamente molti altri aspetti.

A questo si aggiungeva anche il fatto di aver maturato almeno 25 anni di anzianità di iscrizione al Club Alpino Italiano e da qui nacque l’idea di fondare appunto il "Gruppo 25".

L’idea portante è stata quella di costituire un gruppo per frequentare la montagna con spirito diverso, aperto a coloro che hanno maturato un’esperienza derivante dalla frequentazione pluriennale della montagna e che raggiunta una certa età ed un certo tipo di appagamento, desiderano godere in modo diverso di tutto quello che gli ambienti montani possono ugualmente offrire.

Un modo di camminare anche più lento, minori dislivelli, un occhio particolare a percepire aspetti culturali, sociali, occuparsi di capire che esite anche una flora ed una fauna che merita di essere conosciuta, capire la storia dei luoghi che si vanno a visitare, gli aspetti antropici, la morfologia e la geologia, arricchire le proprie conoscenze in temi come la meteorologia, l’orientamento e quant’altro. Insomma destinare maggiore attenzione e magari approfondire quegli aspetti che sicuramente sfuggono a chi si preoccupa invece di frequentare la montagna con spirito di competizione.

Nel 1991 Antonio Bizzotto però, a breve distanza dalla costituzione del Gruppo ci lascia per raggiungere la cima più alta ed è da lassù che continua a guardarci ed a seguirci ed è per ricordarlo e portarlo sempre nei nostri cuori che nel novembre del 2005 abbiamo intitolato il sentiero CAI n. 40 che inizia a Campo Solagna e termina in località Finestron proprio a lui e da allora il Gruppo si definisce : Gruppo 25 “Antonio Bizzotto”.

Dai fondatori abbiamo sicuramente ereditato lo spirito che sta alla base degli scopi prefissati per il Gruppo e desideriamo continuare su questa linea confortati dal grande successo che riscuotono i gruppi CAI seniores soprattutto in Lombardia ma che stanno sorgendo e diffondendosi a macchia d’olio su tutto il territorio nazionale.

Ed è venendo a conoscenza di queste altre realtà che abbiamo scoperto di essere in Veneto il gruppo seniores di maggiore anzianità di costituzione e con il maggior numero di partecipanti. 

Icon CAB 1892 - 2022
                 130° ANNIVERSARIO