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Sabato, 21 Settembre 2019
Domenica, 22 Settembre 2019

PRIMA PALA DI SAN LUCANO

2210 m - PERNOTTAMENTO AL BIV. MALGONERA


Appena superato Agordo, inoltrandosi a sinistra nella valle che spiana a Taibon Agordino, si entra in un mondo dove la magia della natura dà sfogo a tutta la sua energia: a sud il colosso di straordinario fascino dell’Agner svetta col suo poderoso spigolo nord-ovest, a nord le quattro Pale di San Lucano si elevano grandiose con le loro immense lavagne.

E in fondo alla valle, dove solo agli escursionisti è consentito proseguire, il piccolissimo villaggio di Col di Pra (841 m), punto di partenza per camminate in ambiente austero e grandioso.

Questa è un’escursione di due giorni con sosta e pernottamento al Bivacco Malgonera (1581 m), una casera sorprendentemente accogliente, ristrutturata molto bene all’interno ed all’esterno; non manca niente ed il poggio erboso sul quale è adagiata propone una vista bellissima sulle Pale di San Martino e sulla Valle d’Angheraz.

Si raggiungerà il bivacco salendo alla Forcella Campigat, ponte tra la Valle di San Lucano e la Valle di Gares, proseguendo poi sulla larga, riposante e panoramica cresta della Palalada fino alla Forcella Caoz (1944 m) e in discesa, passando dalla Casera ai Doff, alla Casera Malgonera.

Meta del secondo giorno è la Prima Pala di San Lucano (2210 m), un luogo che infonde un grande senso di pace ed esalta la voglia di conoscenza con il suo gioiellino: il Bivacco Margherita Bedin.

Raggiunta la panoramica Forcella Gardes (1998 m) si cala velocemente all’ampio alpeggio di Casera Ambrosogn (1700 m); un posto incantevole ottimamente affacciato ai vicini picchi di roccia vulcanica di Cima Pape.

Ora il sentiero diventa impegnativo e si sale tra mughi e roccette guadagnando rapidamente quota. A Forcella Besausega la ripida salita ha termine ed il sentierino prosegue in quota sul filo di vertiginose pareti e poia picco sulla conca agordina, il terrazzo verde della cima che ospita il bivacco.

Nove posti letto ed una magica verandina affacciata sulla Civetta e sulla Moiazza sono un posto perfetto per sognare l’incanto di un tramonto rosato.

A ritroso si ripete il percorso di salita fino alla conca di Ambrosogn dove, sul sentiero 764 della Valle di Torcol, si cala in direzione di Cencenighe fino alle case di Pradimezzo (873 m) ed alle auto precedentemente dislocate.


  • Difficoltà: E (Escursionistico) - EE (Escursionisti Esperti)
  • Tempo di percorrenza: 5 + 7 ore
  • Dislivello: 1100 + 960 m

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Consiglio Direttivo

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