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Domenica, 05 Aprile 2020

PERIPLO DEL VENDA

Giornata Di Primavera - Colli Euganei

Escursione intersezionale con la sezione di San Bonifacio (VR).
Il punto di partenza è costituito dalla Chiesa di Castelnuovo (254 m) poco a sud di Teolo, nel cuore dei Colli Euganei. Si prende la strada provinciale di Torreglia verso est per qualche centinaio di metri e poi la si abbandona salendo a destra lungo una stradina, sentiero CAI 2, che costeggia il lato orientale del Baiamonte. L’itinerario, poco più avanti, devia ancora a destra su di un sentiero che in costante ma leggera salita attraversa un bel bosco di castagni con faggi; quando questi ultimi lasciano posto ai roveri significa che si è giunti sul versante meridionale del Baiamonte e in breve si raggiunge la sella che lo divide dal Monte Venda (601 m) sommità più alta dei Colli Euganei. Cinquanta metri più avanti prendiamo a sinistra una bellissima mulattiera selciata, costruita probabilmente dai monaci nel medioevo per collegare il convento alla pianura. Aggirato il costolone orientale del Venda ed affacciatisi al suo solatio versante meridionale, con una ripida ma breve salita raggiungiamo i ruderi del Monastero degli Olivetani (570 m).
Mille anni di misticismo, fede e lavoro hanno plasmato questo luogo e si percepisce, ammirandone i resti, lo scorrere di tante e tante vite; si sente, visitando questo luogo quasi fuori dal mondo, il respiro del tempo.
Da qui, dopo esserci adeguatamente rifocillati,  scendiamo brevemente per poi attraversare, più o meno in quota, l’intero versante meridionale del Venda, immersi nella macchia mediterranea dai mille profumi, tra erica arborea, cisto e corbezzoli. Raggiunta la spalla occidentale continuiamo in discesa fino al Laghetto dei Maronari, dove alcune ceppaie di castagno secolari ci possono dare l’idea dell’imponenza di questa specie. Il laghetto è in realtà una pozza stagionale che solo in caso di forti precipitazioni si riempie d’acqua ma la presenza dei pioppi testimonia della freschezza del suolo. D’altra parte ci siamo portati sul versante nord-occidentale del Monte e camminiamo in falsopiano tra asparagi di bosco, fegatella e polloni di castagno che ci riconducono ai primi vigneti, raggiunti i quali possiamo di nuovo spingere lo sguardo sulla parte settentrionale dei Colli Euganei ammirando le Forche, il Monte della Madonna e Rocca Pendice. Raggiungiamo di nuovo, ma stavolta da ovest, la strada di servizio della base del Venda scendendo la quale, in breve, si è a Castelnuovo, chiudendo l’anello.


  • Difficoltà: T (Turistico)
  • Tempo di percorrenza: 5 ore
  • Dislivello: 400 m

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Gianni Frigo, Silvia Pizzato

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