Venerdì, 22 Aprile 2022

Lunedì, 25 Aprile 2022

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LA VIA FRANCIGENA

Il pellegrinaggio a Roma in visita alla tomba di San Pietro era, nel Medioevo, una delle tre principali peregrinazioni (insieme alla Terra Santa e a Santiago di Compostela) che richiamava masse di fedeli provenienti da ogni parte d’Europa, in particolar modo dalla terra dei Franchi (da cui il nome alla via) che percorrevano il territorio italiano in direzione della capitale. La prima descrizione del percorso risale al X secolo ad opera dell’Abate Sigerico che, giunto a Roma per essere nominato vescovo, sulla via del ritorno a Canterbury stilò un dettagliato resoconto dell’itinerario, dando così il via alla conoscenza di una rete di comunicazioni determinanti non solo per l’unità culturale dell’Europa Medioevale ma anche per lo sviluppo commerciale-economico con i mercati provenienti dall’Oriente.
Oggi la Via Francigena italiana, che si sviluppa lungo la direttrice di più regioni, conosce una rinnovata notorietà essendo stata dichiarata dal 1994 “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”; essa, dal Gran San Bernardo a Roma, misura 945 km e la nostra gita ne percorrerà il tratto che attraversa la Val d’Orcia.
1°giorno - da Monteriggioni (in provincia di Siena), uno dei borghi fortificati più significativi del territorio toscano caratterizzato da una cinta muraria in pietra perfettamente circolare che abbraccia la sommità di una collina con uno sviluppo di 570 m, fino a località La Villa, fra i classici punti di sosta della Francigena. Dislivello 100 m - percorso 6 km.
2°giorno - da Isola d’Arbia, così chiamata perché probabilmente sorgeva sulla terraferma rispetto alla zona acquifera circostante, fino a Quinciano, borgo di origini alto-medioevali. Dislivello 150 m - percorso 7 km. Nel pomeriggio visita a San Quirico d’Orcia, immerso nell’incantevole paesaggio dell’omonima valle dichiarato dall’Unesco “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
3°giorno - da Bagno Vignoni, villaggio nel cuore della Toscana al centro del quale si presenta la "piazza delle sorgenti" con la vasca rettangolare di origine cinquecentesca che contiene una sorgente di acqua termale calda e fumante che esce dalla falda sotterranea di origini vulcaniche, fino all’antico borgo Rocca d’Orcia (XI sec.)  già al tempo centro di controllo strategico sulla via Francigena.  Dislivello 200 m - percorso 12 km.
4°giorno - visita alla cittadina di Montepulciano, ovviamente famosa per lo straordinario vino apprezzato in tutto il mondo, e pranzo presso una trattoria tipica.