Posizione geografica
Sinistra Brenta SENTIERO 937
Val Munare
Livello di difficoltà
EscursionisticoDislivello
1059 metri totaliTempo di percorrenza
Ore 3,00Percorso
Località Pianari (220 m) – Col Moschin (1279 m)Manutenzione
Referente per la manutenzione
Descrizione
Val Munare è chiamata la parte alta della Val del Covolo, anche se risulta evidente che si tratta di una valle a se stante. Percorsa tutta la cresta lungo la quale si sviluppa buona parte dell’itinerario, apparirà evidente l’autonomia di questa valle che inizia a quota 700 metri esattamente dove finisce la cresta stessa. In quel punto la presenza della Val del Covolo, sulla destra, quasi neppure si nota. L’attenzione è infatti attirata dalle fasce rocciose sovrastanti, nelle quali si apre evidente l’unico passaggio possibile formato appunto dalla Val Munare. Per l’escursionista è un’alternativa agli itinerari n° 935 e 936, dai quali si diversifica per una bella cengia orizzontale in mezzo a bianche balze rocciose.
Il sentiero parte dalla Località Pianari, raggiungibile da San Nazario prendendo via Battistini, possibilità di parcheggio limitate; i Pianari si possono raggiungere anche dal sottostante parcheggio situato in località Merlo.
La partenza è in comune con il sentiero 936bis. Si sale tra le case del borgo in direzione nord-est.
Poco dopo le ultime isolate “Case Alte” si lascia sulla sinistra il sentiero 936bis seguendo la mulattiera lastricata che prosegue all’interno della valle.
Poco più avanti si punta decisamente in alto e in direzione sud per raggiungere il crinale che separa la Val del Covolo dalla Val Duregoni.
Si prosegue appena sotto il crinale fin dove la cresta finisce alla base delle balze rocciose (700 m) e si entra in Val delle Munare.
Con ampi tornanti si segue il fondo della valle fin sotto ad una parete che chiude la stessa ad anfiteatro e
in quest'ultimo tratto fare attenzione alla eventuale caduta di sassi.
Alla base della parete si raggiunge un ampio covolo (1000 m) e sulla destra c’è un gocciolatoio naturale con una vaschetta per raccogliere l’acqua.
La mulattiera prosegue su cengia verso sinistra, praticamente in piano, fino ad incontrare il sentiero 936, che si segue con un lungo traverso in direzione nord fino a raggiungere la strada forestale in prossimità di un’ampia curva, località Col Marcioro (1140 m). Si prosegue a destra sulla strada in salita con direzione sud, si raggiunge Casara Campana e, superata la strada si sale lungo la dorsale prativa sovrastante, fino a raggiunge il cippo commemorativo della Grande Guerra del Col Moschin (1279 m).