Domenica, 14 Ottobre 2018
Val di Cembra
Il sentiero dei vecchi mestieri
La Valle di Cembra è uno spazio orientato e caratterizzato dal basso corso dell'Avisio. Fra le numerose valli del Trentino forse nessuna come questa ha un legame così profondo con la terra. Non si tratta solo della sostanza rocciosa in cui è intagliata. Il suo carattere romantico-selvaggio riporta alla dimensione emotiva dell'esperienza che reinterpreta i contenuti del luogo e li avvicina allo spirito dell'uomo. Il Sentiero dei Vecchi Mestieri porta alla scoperta dell'antica viabilità storica che, da tempi immemorabili, collega le due sponde della Valle di Cembra.
La passeggiata restituisce il tessuto etnografico dell'alta valle attraverso manufatti ed opifici che in alcuni casi restarono in funzione fino alla prima metà del '900: le fornaci per la cottura della calce, certo non facile da reperire in un quadro geologico in cui domina, a tutti i livelli, il porfido permiano, i mulini azionati grazie alla deviazione di importanti corsi d'acqua e le fucine in cui si lavorava il metallo e i tessuti. La componente naturalistica è altrettanto degna di nota. La forra dell'Avisio in questo tratto presenta un alto indice di naturalità.
Si tratta di un percorso molto suggestivo, che corre per un lungo tratto a fianco del torrente. Sul sentiero si incontrano i ruderi di mulini in disuso dagli anni Sessanta; la "fucina del fabbro" recentemente restaurata come pure la "segheria alla veneziana".
- Difficoltà: E (Escursionistico)
- Tempo di percorrenza: 7 ore
- Dislivello: 900 metri
- Mezzo di trasporto: Mezzi propri
- Responsabile: Carlo Ronchi - Luigino Bordignon