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Domenica, 23 Agosto 2015

Monte Piana (2324 m)

Dolomiti di Sesto

Il Monte Piana (o Monte Piano come lo ricordano fonti austriache), è una montagna delle Dolomiti di Sesto sulla cui sommità passa il confine amministrativo tra la Regione Veneto e la Regione Autonoma Trentino Alto Adige, che in pratica coincide con la frontiera che nel 1752 separava la Repubblica di Venezia con l'Impero austriaco. L'ampio pianoro sommitale costituisce una delle più attraenti mete delle Dolomiti, grazie alla sua particolare conformazione ed alla sua posizione che offre uno spettacolare panorama a 360 gradi verso le più belle montagne di Auronzo di Cadore, di Cortina d'Ampezzo, le tre Cime di Lavaredo, il Paterno, il Cristallo, il Sorapis. Fu teatro durante la Prima Guerra Mondiale di uno scontro durato oltre due anni tra l'esercito italiano e l'esercito austroungarico, e oggi può essere considerato un vero e proprio "museo all'aperto" dove è possibile visitare il campo di battaglia situato sulla sommità.
Da Misurina raggiungeremo con navetta il Rifugio Angelo Bosi (2205 m), da qui seguiremo il sentiero 6/6a fino alla Piramide Carducci (2314 m) (originale monumento dedicato al grande poeta) dove si possono già vedere e visitare trincee, postazioni e gallerie; continuando si arriva alla croce di legno da dove si apre un impressionante strapiombo sulle case di Carbonin, quindi si arriva alla Forcella dei Castrati (2272 m) e con un ultimo sforzo si sale alla grande Croce di Dobbiaco (2305 m) che ci regala uno spettacolare panorama fin sulle Alpi Austriache.
Il ritorno avverrà sempre per sentiero 6/6a fino al Rifugio Bosi e da qui, con navetta, a Misurina.


  • Difficoltà: E (Escursionistico)
  • Tempo di percorrenza: 4 ore
  • Dislivello: 400 metri

  • Mezzo di trasporto: Pullman
  • Responsabile: Annamaria Geremia - Adriano Baggio

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