Domenica, 02 Agosto 2015

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Il Sasso Vernale (3058 m)

Il Sasso Vernale (3058 m) è una bella e uniforme piramide rocciosa, abbastanza isolata dalle altre cime più immediate e ciò le garantisce un vasto panorama dalla sua sommità.
L'escursione a questa piramide di calcare rappresenta una delle più interessanti gite del Gruppo della Marmolada. Un paradiso dove è possibile vivere "l'anima delle Dolomiti" scoprendo la natura silenziosa di severi ambienti alpini tra pale selvagge, valli e conche detritiche dove pascolano gli stambecchi e dove altitudini cospicue limitano la frequentazione umana. Lasciate le auto al parcheggio di un ponte sul Rio Cigolè (1850 m) (strada per la Baita Flora Alpina), ci si incammina a nord verso la verde Conca di Fuchiade che, con i suoi fienili in legno con tetto in scandole, appare come un'immagine da cartolina. Più avanti, oltre un bel ripiano erboso dove scorre il Rio Cigolè, la traccia prende, con ampi e ripidi tornanti, a risalire un costone erboso con belle vedute sulle lontane Pale di San Martino. Al culmine del costone si raggiungono gli immani ghiaioni che scendono dal Passo delle Cirelle (2683 m) tagliati dalla comoda traccia di sentiero che porta all'ampia e panoramica sella. Dal passo si apre la vista sull'elegante piramide del Sasso Vernale che precede la cresta delle Cime di Ombretta e la parete sud della Marmolada.
Immersi in un ambiente lunare, costituito da sole rocce, detriti e resti di trinceramenti della Prima Guerra Mondiale, si prosegue con alcuni faticosi saliscendi, tagliando le pendici nord-occidentali della Punta Cigolè e della Cima d'Ombrettola, fino al Passo d'Ombrettola (2864 m). Da qui ha inizio la facile cresta sud del Sasso Vernale che costituisce la più logica via di salita alla cima. Superate le prime roccette, su una vecchio percorso di guerra, si seguono le evidenti tracce di passaggio e qualche ometto fino ai 3058 m della cima. Con buona visuale, il panorama sulla ravvicinata parete sud e sulla vetta della Marmolada, sulle altre cime del gruppo, sul Sella, sul Sassolungo e su tutti gli altri monti e valli circostanti, è tra i più belli delle Dolomiti.
Il ritorno si effettua sul percorso di salita prestando attenzione, in particolare sulla dorsale del Sasso Vernale, ad una certa esposizione ed alla diffusa friabilità della roccia.
La discesa dei vasti ghiaioni del Passo delle Cirelle risulta velocissima ed entusiasmante.