Domenica, 04 Giugno 2017
Corno Bianco e Gola del Bletterbach
Montagna della Bassa Atesina
Sul versante est della Val d'Adige, all'altezza di Ora, si apre un vero e proprio "Canyon del Colorado" in miniatura, lungo circa 8 km e profondo fino a 400 metri. è la spettacolare Gola del Bletterbach alla cui testata si erge il Corno Bianco. Un luogo dove è magnificamente rappresentata la storia geologica di queste montagne.
Partendo da Redagno di Sopra (1550 m) affronteremo un incredibile viaggio all'origine di questo territorio in cui ogni strato racconta di vulcani e mari tropicali, di sedimenti, di dinosauri, di glaciazioni e di vita. Un monumento naturale fatto di tesori geologici inestimabili e paesaggi diversi uno dall'altro, che ci mostrano l'evoluzione terrestre.
Scesi nella gola nel tratto denominato Taumbelek (1426 m), ogni passo si trasformerà in avventura. Risaliremo salti rocciosi, salteremo da un masso all'altro per non bagnarci, libereremo strati di roccia per scoprire i segreti che nascondono e poi avanti, tra sabbie, fanghi e acqua. Rimonteremo le anse della gola lasciandoci prendere dai silenzi, da quell'atmosfera magica che fa di ogni passo una scoperta, fino alla grande cascata. Per superarla, servirà risalire per quasi 200 m, sul versante opposto, il ripido sentiero Jagersteig (fino al 2009 si rimontava questo salto con l'ausilio di una grande scala metallica), per poi ridiscendere sul fondo della gola a monte della cascata.
Da qui progrediremo verso la testata di questo singolare canyon, ora più ampio, fino al maestoso anfiteatro ai piedi del Corno Bianco, formato da stratificazioni rocciose di rara bellezza che ben rappresentano la storia geologica delle Dolomiti, fatta di successivi eventi di sedimentazione.
A quota 1635 metri usciremo dalla gola salendo, sulla destra, il crinale che la delimita. Più avanti, facendosi strada tra macchie di mughi, il sentiero Zirmersteig ci guiderà verso le bianche rocce di dolomia che caratterizzano il Corno Bianco. Dalla cima (2317 m), risultano grandiosi i panorami vicini e lontani.
Per la discesa prenderemo a destra il sentiero che cala ripido sui grandi prati della Gurdinalm (1952 m), poi, oltre la malga, sul sentiero Neuerweg, ritorneremo sul Zirmersteig e, senza difficolta, seguendo la numerosa segnaletica, a Redagno di Sopra.
- Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
- Tempo di percorrenza: 7 ore
- Dislivello: 1050 metri
- Mezzo di trasporto: Mezzi propri
- Responsabile: Giampietro Pontarollo