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Domenica, 16 Luglio 2017

Cascate e laghi in Valle di Valorz

Gruppo Vegaia - Val di Rabbi

La Valle di Valorz, laterale della verdissima Val di Rabbi, è un luogo dal fascino autentico e selvaggio. Qui è l'acqua, in modo particolare, a creare uno scenario naturalistico che sa regalare all'escursionista incancellabili emozioni. Sul sentiero che risale la valle, spumeggianti cascate fanno sentire la loro voce tuffandosi dal ciglio dell'anfiteatro roccioso che chiude la parte bassa della stessa; più in alto, adagiati in un silenzio di pace, suggestivi e pittoreschi laghetti, belli come quelli delle fiabe, riflettono immagini poetiche e multicolori.
Per raggiungere la partenza del nostro itinerario, superato l'abitato di San Bernardo di Rabbi, imbocchiamo una stradina che porta al parcheggio di Pontin (1245 m) in Valle di Valorz.
Partiamo calcando un'ampia forestale fino ad un pianoro con area pic-nic, dove la vista si apre sullo spettacolare anfiteatro roccioso delle Cascate di Valorz. I salti argentei cadono a valle creando vorticosi tumulti sul rio omonimo, mentre il sentiero tra balze erbose e dossi rocciosi si restringe e riprende a salire. Lasciate le cascate superando un'ampia cengia rocciosa, oltrepassiamo una prima conca glaciale prima di arrivare all'ampio catino del Lago di Soprasasso (2177 m) ed alla attigua malga, in parte ben agibile e adibita a bivacco. Il lago, stretto tra i residui morenici a monte e lo spalto roccioso che lo chiude a valle, si presenta con una forma sinuosa e limpide acque smeraldine. Lasciato alle spalle questo primo lago, affrontiamo il successivo gradone salendo attraverso magri pascoli punteggiati di pietre colorate alternati ad ampie lastronate di roccia levigata e modellata dall'erosione glaciale. L'incantevole Lago Rotondo (2427 m) ci appare quasi di sorpresa girata una curva del sentiero: la forma ne ha suggerito il nome, la bellezza ne giustifica, anche per noi, la fatica per arrivarci. Un posto magico, una visione che ispira tranquillità e apre l'anima e lo spirito.
Appena più in quota, le placide acque di colore verde ambrato di altri due splendidi laghetti, il Lago Quarto ed il Lago Alto, ingentiliscono pietraie e sfasciumi che portano al Passo Valletta (2694 m). Ma questo privilegio è riservato ai soli "stambecchi di giornata" capaci di affrontare altri 300 metri di dislivello.
Ufficialmente con questa escursione ci fermiamo al Lago Rotondo. I 1200 metri di dislivello affrontati in salita, ci aspettano, sullo stesso percorso a ritroso, anche in discesa.


  • Difficoltà: E (Escursionistico)
  • Tempo di percorrenza: 7 ore
  • Dislivello: 1200 metri

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Paola Spezzati

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Zona dell'escursione

Panoramica

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