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Sabato, 01 Agosto 2015
Domenica, 02 Agosto 2015

Traversata del Monte Nevoso - Schneebiger Noch (3358 m)

Gruppo delle Vedrette di Ries

Splendido itinerario di traversata che ci consentirà di salire una delle vette più belle e significative del Gruppo delle Vedrette di Ries, grazie anche al ripristino dell'itinerario della cresta sud-est, scendendo poi lungo la cresta nord.
Dalla piccola frazione di Sega (1520 m.), nei pressi di Riva di Tures, si segue il sentiero che conduce alla Malga Pozza e alle Maghe Valfredda di Fuori e di Dentro e risale l'omonima valle fino alla sua testata, nei pressi della quale si trova il Rifugio Vedrette di Ries (2800 m.)
Dal rifugio si sale in direzione nord-est, seguendo il percorso segnato e in parte attrezzato, aggirando il versante orientale di Cima Valfredda (Gettalspitze) e raggiungendo un ripido canale di sfasciumi, che si risale oltrepassando grossi blocchi rocciosi fino al Pizzo delle Vedrette (Fernerkopfl) (3249 m). Da qui si scende la breve cresta est per giungere alla base di un ripido salto roccioso che si supera grazie alle attrezzature fisse. Si segue quindi la traccia che conduce alla cresta sud-est, nevosa e con qualche elementare passaggio di roccia, che si percorre fino in vetta.
La discesa avviene lungo la cresta nord (via normale dal Rifugio Roma), all'inizio nevosa e ripida, poi con alcuni salti di roccia (fune metallica), prestando attenzione all'esposizione e alle condizioni del terreno, per giungere ai macereti basali (sentiero segnato) ed al ponticello che attraversa il Rio Covoni e conduce al Rifugio Roma. Da qui per comodo sentiero, in poco meno di un paio d'ore si giunge a Riva di Tures.
Nota bene: l'itinerario proposto si svolge su percorso innevato e crepacciato e comprende tratti rocciosi attrezzati. E' pertanto necessario disporre e conoscere adeguatamente l'utilizzo di tutto il materiale alpinistico indicato.


  • Difficoltà: PD+ (Poco Difficile)
  • Tempo di percorrenza: 1° giorno 4.30 ore - 2° giorno 3.30 + 4.00 ore
  • Dislivello: 1280 m. dalla partenza al rifugio (1° giorno) - 560 m. dal rifugio alla vetta / 1700 m. di discesa dalla vetta (2° giorno)

  • Attrezzatura richiesta: Piccozza, ramponi, casco, imbrago, set da ferrata, cordini e moschettoni per progressione in conserva, pila frontale. Sacco lenzuolo per il pernottamento in rifugio.
  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Davide Berti - Pierluigi Chenet

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