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Sabato, 13 Luglio 2013
Domenica, 14 Luglio 2013

Picco di Vallandro - Rifugio Carducci

Dolomiti di Braies - Dolomiti di Sesto

Questa due-giorni di escursioni a cavallo fra il Parco Naturale Fannes-Senes-Braies e il Parco Naturale Dolomiti di Sesto, propone la visita di alcuni fra i luoghi più suggestivi delle Dolomiti, già teatro di una serie di battaglie durante la Prima Guerra Mondiale, delle cui tracce si può trovare testimonianza lungo i sentieri che percorreremo.
Primo giorno: il lago di Braies (1496 m) è fra i più noti laghi dolomitici, frequentatissima meta turistica che incanta per le sue acque blu intenso e per lo scenario naturale in cui è immerso: lungo le sue rive è stato ricavato un sentiero che fra boschi di pini e splendidi scorci sulla incombente Croda del Becco permette di farne il giro completo. Imboccata la Val di Braies Vecchia, con partenza da località Ponticello (1491 m), raggiungeremo (eventualmente con servizio navetta) l'altopiano di Prato Piazza (1993 m) da cui, per comoda strada battuta, arriveremo al Rifugio Vallandro (2040 m). Da Prato Piazza si stacca il sentiero 40 che con percorso ben tracciato ma a tratti esposto porta al Picco di Vallandro (2839 m) da cui si gode un fantastico panorama sul Cristallo e sulle Tre Cime.
Il pernottamento avverrà in un albergo a valle in località da stabilire.
Secondo giorno: la Val Fiscalina (Fischleintal) è una valle minore dell'Alto Adige ma non per questo priva di fascino e storia. Sulle montagne circostanti si fronteggiarono infatti durante la Grande Guerra i Kaieserjager, cacciatori imperiali austriaci, e i nostri Alpini.
La strada di accesso alla valle si interrompe poco dopo Moso, frazione di Sesto posta a 1450 metri, da cui inizia l'escursione che costeggiando il torrente Fiscalino raggiungerà il Rif. Fondovalle (1548 m) e quindi per segnavia 101/103 il Rif. Zsigmondy-Comici (2224 m), situato ai piedi della parete nord della Croda dei Toni (nota anche come Cima Dodici). Qui una comitiva, dopo la sosta, farà ritorno per la stessa via mentre l'altra proseguirà per Forc. Giralba (2431 m) fino a raggiungere il Rif. Carducci (2297 m), situato su una balconata di rara bellezza. Scenderemo seguendo la Val Giralba fino ad incrociare la strada provinciale a pochi chilometri da Auronzo di Cadore dove riuniremo le comitive per il rientro a Bassano.


  • Difficoltà: E (Escursionistico)
  • Tempo di percorrenza: Vedi relazione
  • Dislivello: Vedi relazione

  • Abbigliamento: Da media montagna
  • Mezzo di trasporto: Pullman
  • Responsabile: Annamaria Geremia - Severino Todesco

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