Sabato, 31 Agosto 2013

Domenica, 01 Settembre 2013

---

Pian della Nana - Rifugio Peller

Le cime, le pareti rocciose e le vallate ci affascinano, per questo quando possiamo andiamo in montagna, ma spesso fermiamo la nostra attenzione al solo lato estetico, senza cercare di "leggere" le rocce e le pareti che vediamo. In questa escursione cercheremo di interpretare la storia di alcune rocce che incontreremo.
Questa "due giorni" inizierà in Val di Non con la visita al Museo Retico di Sanzeno, dedicato alle genti che popolarono la valle prima dell'occupazione romana.
Terminata la visita, percorrendo con l'auto una panoramica strada sterrata, ci porteremo al parcheggio del Laghetto Durigal (1868 m) all'estremità settentrionale del Gruppo di Brenta, quella più selvaggia e meno frequentata. Una breve camminata a superare 150 metri di dislivello e saremo al Rif. Peller (2022 m) adagiato su un ampio e soleggiato pianoro del versante nord-est del M. Peller.
Il secondo giorno inizierà con la salita al M. Peller (2319 m), da dove si potrà apprezzare l'aerea bellezza della conca del Pian della Nana e individuare visivamente il giro ad anello che andremo ad affrontare. Dalla cima, scesi a Malga Tassullo (2087 m), imboccheremo il segnavia 311 che seguiremo fino ai piedi di Cima Vallina. Da qui, per tracce non segnate lungo la linea di cresta, guadagneremo i 2397 metri della cima. Continuando su percorso libero raggiungeremo prima uno spettacolare plateau di rocce calcaree poi, attraverso una cengia di rosso ammonitico, i 2580 metri di una sommità senza nome posizionata tra Cima Uomo e Sasso Rosso. Arrivati al Passo di Pra Castron (2502 m) ed invertita la direzione di marcia, il sentiero 336 ci guiderà dapprima a Cima Nana (2572 m), quindi a Malga Tassullo ed infine al parcheggio dove avevamo lasciato le auto. Concluderemo così uno straordinario anello all'interno dell'area della Nana alla quale è giustamente riconosciuto un notevole pregio botanico e geologico.