NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego.

Abbiamo 46 visitatori e nessun utente online

icona facebook
  • intestazione homepage 1
  • intestazione homepage 2
  • intestazione homepage 3
  • intestazione homepage 4
  • intestazione homepage 5
  • intestazione homepage 6
  • intestazione homepage 7

Domenica, 08 Febbraio 2015

Monte Corvo Alto (2455 m)

Gruppo di Mondeval

Itinerario di tipo classico con esposizione sud e nord-est, suggestivo per l'ambiente in cui si svolge, racchiuso tra alcuni dei più bei gruppi montuosi dolomitici, quali il massiccio del Pelmo, le Rocchette, la Croda da Lago, i Lastoni di Formin, il monte Cernera e che tocca l'Altopiano di Mondeval a 2150 metri dove sono stati rinvenuti i resti preistorici dell'Uomo di Mondeval. Dal centro di Santa Fosca in Val Fiorentina si sale verso l'abitato di Toffol. Da qui inizia la strada forestale in prossimità del parcheggio prima del ponte sul Rio Loschiesuoi che, in parallelo col segnavia 466, porta al fondo della valle dove scorre il Rio Cordon.
In corrispondenza delle opere sperimentali per il contenimento delle acque del Rio Cordon si sale in direzione nord-est, mantenendo la destra idrografica della valle seguendo i cartelli indicatori del percorso mesolitico. Si continua la salita sfruttando al meglio le condizioni del terreno (da quota 1850 a quota 2150 il pendio e particolarmente erto e privo di vegetazione), fino a raggiungere la testata della valle a quota 2150 metri. Il percorso è in questo tratto esposto al pericolo di valanghe; l'esposizione a sud tuttavia permette un rapido assestamento della neve. Da qui, piegando a sinistra, si entra nell'altopiano di Mondeval e si raggiunge la Malga Mondeval de Sora, che rappresenta un buon punto d'appoggio e di ristoro. Dalla malga si vede tutta la parte finale del percorso, rappresentato dall'ampio versante nord-est del Corvo Alto, che si raggiunge in circa un'ora di piacevole salita lungo i dolci pendii. Dalla cima il panorama spazia a 360° su alcune delle più importanti cime dolomitiche quali il Civetta, il Pelmo, la Marmolada. La discesa avviene per lo stesso itinerario di salita, con l'alternativa lungo i vasti e dolci pendii delle praterie innevate dell'altopiano, di eventuali piacevoli piccole varianti sul manto nevoso vergine.


  • Difficoltà: EAI (Escursionismo in Ambiente Innevato) - BSA (Bion Sciatore Alpinistico)
  • Tempo di percorrenza: 6 ore
  • Dislivello: 1000 metri

  • Attrezzatura richiesta: Ciaspe e sci da escursionismo
  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Pierluigi Chenet - Giacomo Bonato - Mauro Remonato

Condividi



Zona dell'escursione

Commenti

blog comments powered by Disqus
Icon CAB 1892 - 2022
                 130° ANNIVERSARIO