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Domenica, 07 Maggio 2017

Corna Trentapassi (1248 m) Monte Guglielmo

Prealpi Bresciane e Gardesane

Dal piccolo centro abitato di Vello, sulla sponda orientale del Lago d'Iseo, si risale tra le case giungendo nei pressi della galleria S. Rocco, dove inizia il sentiero 263. La prima parte del percorso sale tra prati terrazzati e coltivati a vite ed olivo, quindi il sentiero entra nel bosco del Vallone del Linsì: qui si diparte il sentiero 265 che conduce alla meta lungo un percorso semplice e privo di difficoltà (percorso per la comitiva "B" e che verrà utilizzato da entrambi i gruppi in discesa).
Dopo alcuni minuti di cammino si giunge in una radura antistante la chiesetta della Madonnina posta proprio sotto il dosso di Crecole.
Dalla chiesetta si prosegue nel bosco seguendo i segnavia. Il sentiero risale il dosso di Crecole, lungo la dorsale in direzione nord e diviene via via più impegnativo: alcuni tratti sono esposti e si devono superare alcuni brevi e facili passaggi (II grado) che terminano proprio in prossimità della meta.
Dalla cima del Trentapassi (1248 m) si gode di un ottimo panorama: da ovest a est si può vedere il Monte Rosa, le Alpi Orobiche con la Presolana, l'Adamello, il Blumone, il Muffetto, il Guglielmo ecc... e a sud la Franciacorta con le sue colline e sullo sfondo gli Appennini.
Il ritorno è comune per entrambe le comitive: sul sentiero 265 che scende verso Vello seguendo un itinerario più agevole che non presenta difficoltà. Dalla Corna Trentapassi si scende verso l'anticima fino ad un piccolo valico, dove si lascia il sentiero 205 (che prosegue, passando da Coloreto, per il paese di Zone) e si continua sulla cresta spartiacque puntando verso il Monte Vignole, dopo 10 minuti si incontra un paletto segnavia che indica il sentiero 265 che in circa due ore riporta al punto di partenza.


  • Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti) - F (Facile)
  • Tempo di percorrenza: 7 ore
  • Dislivello: 1100 metri

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Davide Berti - Michela Tognon

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