Domenica, 06 Ottobre 2013

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Col del Gallo

Spettacolare. E' questo l'aggettivo da utilizzare per questo percorso ad anello "fuori porta" effettuato di recente anche dalla sottosezione CAI Canal di Brenta che noi effettueremo in versione autunnale con i colori che solo questa stagione sa dare; questa valenza completerà il forte valore storico militare e paesaggistico che offre il luogo.
Il Col del Gallo si erge isolato tra il profondo canyon del Canal di Brenta e l'altrettanto incisa gola del Cismon. Per risalirlo utilizzeremo la "Strada del Genio", una vecchia ed abbandonata camionabile militare del 1893, che partendo dalla Tagliata del forte Tombion, in località Vannini di Cismon, con arditi tornanti oltre che alla cima del monte permetteva di arrivare a Fastro senza passare per Primolano. Il percorso iniziale, in parte in rovina, permette di superare la parete rocciosa e verticale per poi snodarsi attraverso boschi di faggi e di noccioli raggiungendo quindi la sommità del monte (873 m) dove sorgeva il forte d'artiglieria" Col del Gal" pensato per fare da supporto al forte Tombion sottostante. Un sistema si difesa che fino al 1917 è servito da confine e da difesa dagli attacchi dell'esercito austro-ungarico durante il primo conflitto mondiale. Lungo il percorso lo sguardo spazia sul panorama delle due valli, sulle pendici dell'Altopiano dei Sette Comuni e sulle Prealpi Feltrine. All'attendo osservatore la natura proporrà una varietà di colori legati al tipo di bosco e alla variazione di altitudine. Il ritorno avverrà per una vecchia mulattiera bel delimitata da muri a secco che attraverso boschi e terrazzamenti ci porterà nel semi-abbandonato borgo di Incino (370 m). Scenderemo infine nell'impressionante canyon del Corlo per poi, oltrepassata la diga, raggiungere l'omonimo borgo: altro simbolo purtroppo decadente dell'abbandono della montagna da parte dell'uomo. La nuova strada montana ci porterà a valle a Cismon, dove chiuderemo il percorso ad anello.