Domenica, 04 Settembre 2016
Cima Uomo (3010 m)
Gruppo della Marmolada
Chiunque salga al Passo San Pellegrino non può non rimanere attratto dalla maestosità di Cima Uomo e dal desiderio di salire la sua cima ed è proprio dal passo che inizia la nostra gita, inizialmente risalendo le piste da sci e i pascoli superiori, puntando poi all'altura chiamata Om Piccol. Giunti alla base del grande ghiaione si segue la traccia verso destra, aggirando uno sperone roccioso, e per traccia prima evidente e poi più incerta, seguendo un percorso a zig zag (bolli rossi) si rimonta il faticosissimo ghiaione puntando alla forcella dell'Uomo tra la Cima dell'Uomo e la cima a sinistra di essa. Giunti 150 metri sotto la forcella, dove il ghiaione si restringe a canalone, seguiremo le indicazioni verso destra per il percorso alpinistico alla cima, risalendo la cengia che taglia tutta la parete sud. In alcuni tratti lungo la cengia sono presenti degli anelli di assicurazione e superando alcuni tratti interrotti ma agevoli da superare ed una rampa rocciosa (I) si arriva alla cresta sud-est. La cresta, poco inclinata, si percorre facilmente seguendo una traccia nella ghiaia e, superando un paio di passaggi di I e I+ si giunge alla grande croda di vetta. Il percorso di discesa avverrà per il medesimo itinerario della salita.
- Difficoltà: EEA (Escursionisti Esperti Attrezzati) - PD+ (Poco Difficile)
- Tempo di percorrenza: 8 ore
- Dislivello: 1100 metri
- Mezzo di trasporto: Mezzi propri
- Responsabile: Giacomo Bonato - Mauro Remonato