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Domenica, 29 Aprile 2012

Cima dei Bureloni

Pale di San Martino

Note varie

Gita annullata causa cattive condizioni della neve.

120 anniversario"Dopo 46 anni riproponiamo questa maestosa cima che esattamente il 17 luglio del 1966 veniva salita da un nutrito gruppo di soci della nostra sezione".

Terza cima per altezza delle Pale di San Martino, non sminuisce al confronto con le vicine e più rinomate cime della Vezzana e del Cimon della Pala.

Il toponimo, derivato da burèl (burrone), è veramente appropriato in quanto, ubicata tra la Cima di Valgrande ed il Campanile di Val Strut, è caratterizzata da profondi canaloni. Noi andremo a percorrere il più profondo di questi.

Si parte dal Pian dei Casoni, percorrendo la strada della Val Venegia fino ai pianori erbosi del Campigol della Vezzana (1918 m), sempre in vista della cima dei Bureloni e del canale nord che si stagliano sempre più incisivi nel cielo: la distanza orizzontale si riduce da quattro ad un chilometro e mezzo, mentre il dislivello alla cima solo da 1450 a 1200 metri!

Dal Campigol della Vezzana si abbandona la strada per salire il sentiero nell'ampio vallone che porta al passo del Mulaz, abbandonandolo sotto la parete ovest della cima dei Bureloni per salire direttamente all'imbocco del canalone, che si risale internamente per circa 450 metri di dislivello, con pendenze costanti sui 45-50 gradi.

Nella parte alta dove il canale si dirama, noi seguiremo il ramo di destra, più ripido ma più sicuro, che porta ad una sella tra cima di Valgrande e la cima dei Bureloni, da dove si sale con facile arrampicata (I) sulla cresta di collegamento alla Cima delle Ziroccole, poi per tracce di sentiero fino al dorso della doppia cima dei Bureloni, dall'aspetto pianeggiante e sospeso al tempo stesso.

Grandioso il panorama sulle cime vicine e lontane, da capogiro la vista in basso degli ombrosi ghiaioni nord ai piedi delle rocce.

Il ritorno avviene lungo la via normale, dapprima nella selvaggia Valgrande, che domina la val delle Comelle e di fronte al lunare altopiano delle Pale.

Dopo una breve risalita al passo delle Farangole, inciso tra il Campanile di Focobon e la Torre delle Quattro Dita, superati dei brevi e ripidi passaggi che da entrambi i versanti sono assicurati con funi metalliche, si incontra il sentiero che scende dal passo del Mulaz, quindi al Campigol di Vezzana e al Pian dei Casoni, punto di partenza.


  • Difficoltà: A (Alpinistico) - AD (Abbastanza Difficile)
  • Tempo di percorrenza: 8 ore
  • Dislivello: 1450 metri

  • Abbigliamento: Da media montagna
  • Attrezzatura richiesta: Ramponi, picozza, casco e imbrago
  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Francesco Basso - Johnny Viero

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